"Il concerto dei pesci" di Halldór Laxness (traduzione dall'islandese di Silvia Cosimini) - Iperborea, 2008.
Il XX secolo è agli albori e Reykjavík, futura capitale dell’Islanda, si affaccia timidamente al progresso. Solo il vecchio Björn, pescatore stagionale, vive ancora con la moglie nella cascina di Brekkukot, l’unica casupola di torba ancora in piedi in città, aderendo a una rigida etica ben poco asservita alle nuove modalità economiche, fornendo ospitalità gratuita a una variegata rassegna di viandanti, spiantati e personaggi stravaganti.