"San Gavino Monreale e il bosco perduto della Struvina. Dal Quattrocento a oggi: contesse, marchesi, regidores, arrendadori, parroci, vescovi, inquisitori, pastori, contadini, sindaci e disboscatori" di Sergio Orrù - Grafiche Del Parteolla, 2024.
Apice e crollo di uno Stato nel Medioevo Sardo. Una contro-narrazione
Apice e crollo di uno Stato nel Medioevo Sardo. Una contro-narrazion
Sa Batalla non è mai esistita!
Ovviamente la premessa di questo breve scritto vuol essere provocatoria. Ma qui ci si propone di analizzare un evento bellico, oggi celebrato in maniera spropositata, con un pizzico di obiettività; oltre a riflettere su alcuni concetti non ancora ben definiti in quella che è la narrazione storica sarda (da non confondere con la storiografia) che impera oggi.
In memoria di Pietro Pibiri 1925-2021
In memoria di Pietro Pibiri - Poeta e Scrittore Sangavinese (1925 – 2021)
Perdona la nostra pigrizia di non essere venuti a salutarti nel momento del tramonto
Pasquale Dessanay
Pascale Dessanay (di Luca Maurizio Atzori).
Il salto della Struvina a San Gavino Monreale tra Cinquecento e Ottocento (pdf)
Il salto della Struvina a San Gavino Monreale tra Cinquecento e Ottocento: da demanio feudale a dotazione comunale (di Sergio Orrù).
Questo elaborato nasce dal tentativo di indagare sui cambiamenti del paesaggio, indotti dalle attività umane, a loro volta condizionate da processi storici e politici che si sono succeduti nell’arco del tempo in una porzione ben precisa del Campidano centrale, ovvero nella parte occidentale dell’attuale territorio di San Gavino Monreale. Giova ricordare che, nell’immaginario collettivo, la pianura campidanese è ritenuta un territorio destinato, da sempre, all’agricoltura.
Aspetti nel paesaggio storico nel Monreale: le siepi di lentisco di San Gavino (pdf)
Aspetti nel paesaggio storico nel Monreale: le siepi di lentisco di San Gavino di Sergio Orrù.
"Il territorio di San Gavino Monreale è posto a mezza strada tra Cagliari ed Oristano, sullo spartiacque tra i due versanti, meridionale e settentrionale, della pianura del Campidano. Ad est l’orizzonte è chiuso dalle colline della Marmilla; ad ovest si staglia il massiccio montuoso del Linas; a nord si erge l’inconfondibile sagoma del colle di Monreale."
Le origini sarde di Jean-Paul Marat
I Mara e Gian Paolo Marat. Da "Memorie del Passato" - Appunti di Storia Diocesana di Mons. Severino Tomasi.
Fra le varie traduzioni dell'elogio latino scolpito sulla tomba del rettore Mara di Guspini le migliori sono state quelle dei due seminaristi Serùis Francesco e Melis Giuseppe, e quella che pubblichiamo, dell'alunno Pier Giorgio Solinas del Ginnasio Vescovile di San Gavino:
Un'immagine enigmatica nella chiesa di San Gavino
Un'immagine enigmatica nella chiesa di San Gavino.
Parlando della scoperta dell’immagine sotto la scritta celata in una rientranza dell’abside a destra dell’altare, possiamo dire che questa non è frutto solo di una particolare intuizione nata dalla necessità di capire il senso dell’iscrizione medesima, quanto anche dalla domanda che mi sono posto sul fatto del perché si trovasse proprio in quella peculiare posizione, e pure, appunto, nascosta… E cosa poi?
Notizie sull'industria del piombo e dello zinco in Italia - Vol. I (pdf)
"Notizie sull'industria del piombo e dello zinco in Italia - Vol. I" di Giovanni Rolandi, Antonio Cavinato, Pietro Zuffardi, Filippo Minghetti, Mario Marini, Giglio Troi, Livio Cambi, Giuseppe Masoch, Angelo Borella, Turno De Michelis, Giovanni Scacciati - Montevecchio Società Italiana del Piombo e dello Zinco - Istituto Grafico Bertieri, 1949.
La metallurgia in Sardegna (pdf)
"La metallurgia in Sardegna" di Giovanni Rolandi - Edizioni L'Industria Mineraria, 1971.
Colonia marina "Francesco Sartori" (pdf)
"Colonia marina 'Francesco Sartori'. Analisi e metodi per un progetto di recupero". Tesi di Laurea di Jacopo Fabiani sulla Casa al mare 'Francesco Sartori' o colonia marina di Funtanazza.
Santu 'Engiu: arrogus de storia
"Santu 'Engiu: arrogus de storia" di Antonio Casti - G&M, 1997
Questa monografia di Antonio Casti costituisce un buon esempio di storia locale.