25 giugno 1903 - Nascita di George Orwell

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George Orwell nacque a Motihari, in India, il 25 giugno 1903, con il nome di Eric Arthur Blair. Tornato in patria nel 1907 con la madre e le due sorelle, si stabilì nel Sussex, dove si iscrisse alla Saint Cyprian School. 

Non proseguì gli studi, come invece ci si aspettava da lui, ad Oxford o Cambridge ma, spinto da un profondo impulso all'azione, e probabilmente anche dalla decisione di seguire le orme paterne, si arruolò nella Indian Imperial Police nel 1922. L’esperienza vissuta nella Polizia Imperiale si rivelò traumatica: si dimise nel 1928. Tornato in Inghilterra alternò all'attività di romanziere quella di insegnante in scuole private. Scoppiata la Guerra Civile Spagnola vi prese parte combattendo tra le file del Partito Obrero de Unificación Marxísta. Nel 1945 comparve il primo dei suoi due famosi romanzi utopici "La fattoria degli animali" che, coniugando il romanzo con la favola animale e la lezione satirica, costituisce un unicum della narrativa orwelliana; nel 1948 uscì l'altra sua celebre opera "1984", utopia che prefigura un mondo dominato da due superstati perennemente in guerra tra loro, e scientificamente organizzati all'interno in modo da controllare ogni pensiero ed azione dei propri sudditi. George Orwell morì il 21 gennaio 1950 per tubercolosi, in un ospedale di Londra.

 


"La fattoria degli animali" di George Orwell - Mondadori, 1995.

Gli animali di una fattoria, stanchi dei continui soprusi degli esseri umani, decidono di ribellarsi e, dopo avere cacciato il proprietario, tentano di creare un nuovo ordine fondato su un concetto utopistico di uguaglianza. Ben presto, tuttavia, emerge tra loro una nuova classe di burocrati, i maiali, che con l'astuzia, la cupidigia e l'egoismo che li contraddistinguono si impongono in modo prepotente e tirannico sugli altri animali più docili e semplici d'animo. L'acuta satira orwelliana verso il totalitarismo è unita in questo apologo a una felicità inventiva e a un'energia stilistica che pongono "La fattoria degli animali" tra le opere più celebri della narrativa del Novecento.