Franz Kafka, nacque a Praga nel 1883, figlio di un agiato commerciante ebreo con cui ebbe un rapporto tormentoso, in parte documentato dalla drammatica “Lettera al padre” (1919).
Angosciosa la sua ricerca di stabilità sentimentale che non fu mai raggiunta: il fidanzamento con Felice Bauer, l'amore per Milena Jesenska, la relazione con Dora Dymant. Franz Kafka si laureò in giurisprudenza nel 1906, si impiegò in una compagnia di assicurazioni e poi presso un istituto di assicurazioni di infortuni sul lavoro. Malato di tubercolosi, nel 1910-12 soggiornò a Riva del Garda, poi a Kirling presso Vienna, dove morì. Era il 3 giugno 1924.
"La metamorfosi" di Franz Kafka - BUR Rizzoli, 2010.
Nell'autunno del 1912, a Praga, tra il 17 novembre e il 7 dicembre, Franz Kafka scrisse "La metamorfosi", l'incubo sotterraneo e letterale di Gregor Samsa, un commesso viaggiatore che si sveglia un mattino dopo sogni agitati e si ritrova mutato in un enorme insetto. La speranza di recuperare la condizione perduta, i tentativi di adattarsi al nuovo stato, i comportamenti familiari e sociali, l'oppressione della situazione, lo svanire del tempo sono gli ingredienti con i quali l'autore elabora la trama dell'uomo contemporaneo, un essere condannato al silenzio, alla solitudine e all'insignificanza.
|
|
|