"La battaglia di Waterloo (denominata inizialmente dai francesi "battaglia di Mont Saint-Jean" e dai prussiani "battaglia di Belle-Alliance") si svolse il 18 giugno 1815 fra le truppe napoleoniche e gli eserciti di parte degli Stati aderenti alla settima coalizione (Regno Unito, Impero d'Austria, Impero Russo, Prussia, Paesi Bassi, Svezia, Regno di Sardegna, Spagna, Portogallo, Regno di Napoli e alcuni stati tedeschi).
Fu l'ultima battaglia di Napoleone Bonaparte e segnò la sua definitiva sconfitta. È stata una delle più cruente battaglie del XIX secolo. La battaglia in realtà ebbe luogo nel territorio del villaggio belga di Mont-Saint-Jean, situato a 5 chilometri dalla cittadina di Waterloo, nella quale si trovava soltanto il quartier generale del Duca di Wellington" (da Wikipedia).
"La battaglia. Storia di Waterloo" di Alessandro Barbero - Laterza, 2003.
La battaglia, i rumori, i colori, il fumo, la paura, la mischia: appena aperte, le pagine di questo libro ci portano sul campo di Waterloo. Ora viviamo come soldati francesi, ora come inglesi o come prussiani, ora studiamo le mappe o ascoltiamo i racconti di compagni e nemici. Una ricostruzione magistrale, una narrazione piena di fascino della battaglia più famosa della storia e della giornata memorabile che mutò il destino dell’Europa.