Da sempre la poesia viene intesa nella storia dell'uomo quale una delle massime espressioni artistiche (tanto che una delle muse greche, Calliope, la rappresentava in sembianze divine), veicolata dalla sublimazione dei sentimenti in forma scritta, per mezzo della quale il poeta riesce a compiere il balzo prodigioso della conoscenza di se auscultandosi senza porsi limiti o compromessi, e da questo far scaturire I' amore, la descrizione di fatti o forme, la tragedia e quant' altro il pensiero possa concepire...
E cosi era Diego, un poeta, che per mezzo dello scritto cercava di lenire il peso delle sue passioni e dei suoi silenzi, con una straordinaria voglia di raccontare se stesso e l'uomo in quanto tale.... L 'uso che fa di metonimie, iterazioni foniche ed enjambement tesi a enfatizzare concetti o sentimenti difficili forse da descrivere in un animo torbido di passioni violente e contrastanti, dove I' amore decantato per la donna lascia spazio pure a stati di quiete effimeri o apparenti ( cattura quel momento... \ quello spirito isolatamente libero e felice \ eccentrico e radice \ d'unica spendente secolare e onesta vanità ), crea un originale strumynt~ discorsivo decisamente inimitabile. Cosi, le rime ricercate e i concetti imperfetti, nei rispettivi'c'ohiesti da lui delineati, descrivono l'incapacità dell 'uomo di essere un perfetto protagonista del disegno naturale della vita, fatta di verità amene, difficili da accettare nella loro concretezza e trasparenza ( quasi sempre quello che si vorrebbe essere, infatti, non è ciò che si è). La descrizione di un temporale (in Lontano dai tuoni) induce Diego a definire la voglia del silenzio che pure ciascuno di noi nel suo intimo segreto anela: la pace dell ' animo, il desiderio di essere se stesso, prescindendo dalla società in cui si vive, e nel contempo parte d'un tutto più complesso e indefmito senza limiti alcuni. L 'importanza che per lui ha il poetare non si ferma alla sola immagine quale quadro mentale delle proprie esperienze emotive, ma si forma anche col suono intercalato nei versi in forma scritta. Comunque sia, il punto più importante nelle poesie di Diego è il rapporto diàdico tra il suo personalissimo volere e non volere, amore e odio che in ultima istanza poggia sull'unico e sicuro amore per se stesso, bruciato nell' inganno della vita - dal male che 10 circondava senza pietà alcuna, sebbene sia pure presente, come strumento di redenzione, una fortissima, segreta e serbata voglia di sognare.
Nel vivido ricordo che non muta e che non muore, un caro saluto all 'amico d 'un tempo.
Dennys e tutti i tuoi amici
LONTANO DAI TUONI
Lontano dai tuoni impetuosi dell'animo. Lontano dai tuoni sillabali altrui,
lontano dal fracasso esteriore d'anime d'altri. . . lontano dalla propria patria,
lontano dalle chimere fluorescenti, lontano da tutto, da tutti.
Nella pace di chi pace cerca.
Lontano da sguardi indiscreti,
lontano da forti tentazioni,
tenaci, testarde,
lontano da voglie perverse, attrattive, lontano dai tuoni dell'animo umano, lontano da tutto ciò.
Nel tempo di chi tempo non cerca.
Nel tempio del silenzio, dove il tempo si frena,
si blocca di scatto, d'improwiso. . . quasi al tuo arrivo. Abissi cerebrali di fantasie contorte ma pure. Lontano, ogni tanto,
questo è l'importante.
PURTROPPO COMPRENSIBILE REALTÀ
Facinorosi e accidiosi. . . uomini,
Egoisti amanti del denaro ,
Vanagloriosi. . . irreligiosi.
Sleali, calunniatori,
Spietati, intemperanti,
Traditori, fannulloni, immorali.
Diffamatori, lussuriosi e bigami.
Uomini senza ombra,
Uomini arrabbiati
Uomini senz'anima
Uomini in ombra estranea,
Uomini persi nei baratri del disonore.
Uomini acerbi d'animo.
Uomini.
Uomini. . . questo e altro. . . d'amara e incredibile realtà.
Senza amore per il bene,
Senza amore per il Dio ,
Sconsiderati. . . orgogliosi,
Ribelli. . . bestemmiatori e insensibili,
Accidi e vanitosi.
AlI' eccesso .
AMARSi
Amarsi. . . ora e sempre,
amarsi per sempre,
noi due, monumenti d'amore intenso e sincero. Come ti amo tu non lo sai,
quanto spesso ti penso tu non sai.
Amore grandissimo,
amore fortissimo,
nel solo pensare a te,
pensare al tuo dolce e bellissimo volto, splendente dì grazie intense,
di bontà e femminilità.
Pensare tanto tanto. . . solo te !
Amore che cresce ogni giorno di più, amore che si materializza nel mio lo sempre più. Amando amo amare l' amore per te
che puro e sincero d' emozioni fresche
mi addolcisce l'animo che troppo spesso vaga inquieto per altre dimensioni all'interno della realtà addossata pesantemente su noi. Amarsi,
amore lo spero veramente, più che mai. . . amarsi dolce desiderio d'amore.
Tu, cristallo aggraziato da luci opacizzate, candide, da mille ingenuità. . . d'amore.
Amarsi in amore.
Penso sia amore. . . questo amore.
VECCHIO AMORE
Guardo un fiore,
Dolce di colore ,
Misto a batticuore,
Misto a malincuore,
Di passati ricordi ormai andati, Conservati sotto un pino, Conservati da freschezza tramontana.
In mente ricordi offuscati
Di malinconie trasandate,
Di dolci sguardi fugaci.
Ta, ta, ti sfioro con lo sguardo,
Ti esprimo profondi canti d' amore
Dal mio animo innamorato. Tulipano speranza, primula solitaria, Rosa blu mia vicina sicurezza. . .
. . . Accarezzata da umidi petali di tea. . .
. . . Sposa unica e fedele di una rosa rossa.
12 marzo '99