I cantos

Poesia
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"I cantos" di Ezra Pound - Mondadori, 1985.

A cent'anni dall'apparizione sulla scena del "ragazzo dell'Idaho" Ezra Pound, a settanta dacché egli mise mano a "poema d'una certa lunghezza", a quaranta dal momento della verità dell'uomo e dell'opera

("i Canti pisani"), a venti circa dalla conclusione o abbandono dell'impresa, i 116 o 117 "Cantos", questo poema mitico del Novecento, escono per la prima volta in edizione e traduzione integrale italiana. Infatti a fronte c'è un testo inglese, o meglio originale, che è il primo a comprendere i canti 72-73, scritti in italiano nel 1944 e in seguito messi in disparte per motivi di opportunità politica (si tratta d'un omaggio in extremis al fascismo mussoliniano-repubblichino); un testo per giunta alquanto più corretto di quello che si vende nelle librerie di Londra e New York.