"Il gioco del mondo" di Giulio Angioni - Il Maestrale.
Il gioco del mondo è un gioco d'immagini di un mondo, già durato millenni, terminato ieri sera, senza celebrazioni che non siano esequie, o mascherate per turisti. Perché non c'è mai nessuno che sia indegno di memoria. Perché contro i danni del tempo abbiamo solo le furbizie del ricordo. Perché se c'è un uso curativo del ricordo, c'è un uso curativo dell'oblio. Perché un giorno anche di un mondo come questo si vorrà commemorare l'essere esistito.