"Mia Martini. Come un diamante in mezzo al cuore" di Carlo Mandelli - Arcana, 2009.
L'epilogo del racconto si conosce già: la voce venuta da Bagnara Calabra ha salutato tutti con la musica ancora in testa.
Forse oggi andrebbe diversamente, però di fronte all'evidenza delle cose conviene stare con le unghie ben piazzate, un po' in attacco e un po' in difesa. È il segreto di certi artisti troppo avanti per la gente semplice: ma è un difetto? Perché in fin dei conti quello che ci rimane, come un romanzo dalla trama tutto sommato chiara, sono trent'anni di grandi successi e di altrettanto grandi cadute. E invece quello che ci siamo persi per sempre è lei: Domenica Bertè, Mimì, in arte Mia Martini.