"Totore Chessa - Organittos" - Roby Droli, 1996 (CD audio).
Diffusosi in Sardegna a partire dagli ultimi decenni del secolo scorso, l'organetto (la piccola fisarmonica diatonica progenitrice delle moderne cromatiche a piano e bottoni) è ormai , in gran parte dell'isola, il principale strumento per accompagnare le diverse danze tradizionali, la cui musica era un tempo esclusivamente affidata alle voci, ai flauti di canna (pipiolus, siifirtus, pipaiolos), allo scacciapensieri (trunfa) o ai clarinetti polieami (le oramai desuete o le più note launeddas).
L'appropriazione di questo «nuovo» aerofono ha comportato per il folklore musicale sardo, così com'è avvenuto in altre tradizioni (si pensi ad esempio all'lrlanda. al CHiebce, alla Louisiana o all'area basca), un'evoluzione e un rinnovamento dei repertori musicali di danza e, soprattutto, lo svilupparsi di un nuovo tipo di professionismo musicale, connesso a un elevato virtuosismo.