"La terra dei frutti d'argento" di Nancy Farmer - Rizzoli, 2008.
È un curioso gruppo di pellegrini, quello che s'incammina verso il monastero di San Filian, una splendida mattina d'inverno. C'è l'apprendista bardo Jack con il suo maestro,- ci sono uno zoppo, una bambina bellissima e bizzosa, una ragazzina brutta e mansueta: Giles, Lucy e Pega.
E ancora un monaco, Fratello Aiden. Sperano di trovare l'acqua miracolosa in grado di sanare la gamba di Giles, ma soprattutto cercano una cura per l'anima di Lucy, che parla con esseri invisibili e si crede una principessa. Il lungo viaggio li porterà ben oltre la meta, tra hobgoblin, knucker e altre inaudite creature; fino al regno degli elfi, esseri leggiadri dal fascino irresistibile e pericoloso. È questa, appunto, la Terra dei Frutti d'Argento, che ottunde la mente e offusca i ricordi. Uscirne è impresa difficile, a volte impossibile.