"La musica in testa" di Giovanni Allevi - Rizzoli, 2008.
Questo libro non è l'autobiografia di Giovanni Allevi che, musicista e filosofo timido, non avrebbe mai pensato di scriverne una. La sua storia però, che lo ha portato dal pianoforte scordato di una scuola di provincia al fedele Bösendorfer con cui oggi registra i suoi successi, è davvero eccezionale.
Ma è solo il filo conduttore di queste pagine che sono un doveroso omaggio, una dichiarazione d'amore alla "strega capricciosa" che ha monopolizzato la sua vita: la musica, che ha sempre preteso da lui dedizione assoluta. Da quando si sono incontrati ha plasmato il suo pensiero, ha assorbito ogni energia. Per la musica, Allevi ha lavorato come cameriere, come supplente, ha distribuito volantini sui Navigli milanesi…