La *bambina che spiava i nazisti di Matt Killeen - Milano: Garzanti, 2021.
Con La bambina di Hitler, il suo romanzo d'esordio, Matt Killeen ha convinto i lettori, critica e stampa internazionale per l'originalità con cui racconta una delle pagine più buie della storia mondiale. Le vicende di Sarah Goldstein sono state oggetto di un passaparola senza precedenti e ora proseguono con un nuovo capitolo in cui la giovane tocca con mano le brutalità ei gesti efferati di cui l'uomo è capace di macchiarsi, ma prova a non lasciarsi risucchiare ea cercare nell'oscurità le ragioni per continuare a combattere.
Sarah non scorderà mai il giorno in cui ha incontrato la spia inglese Jeremy Floyd: senza il suo aiuto, sarebbe finita nelle mani sbagliate, proprio come è accaduto a sua madre. Per ricambiare, ha messo da parte le sue origini ebree e si è trasformata nella perfetta bambina di Hitler per rubare informazioni al nemico. Ora non vede l'ora di riconquistare la libertà. Ma non è ancora il momento. Jeremy le affida un'altra pericolosa missione: Sarah deve carpire i segreti di un medico tedesco i cui studi potrebbero avere conseguenze devastanti. Ancora una volta, l'intrepida sedicenne si vede costretta a vestire i panni dell'impeccabile ragazza ariana. A farsi strada là dove contano solo il potere e gli interessi del regime. A cercare un'alleata nella giovane Clementine che, proprio come lei, si destreggia con scaltrezza tra inganni e malvagità. Nonostante le difficoltà, Sarah riesce a mimetizzarsi alla perfezione, dissimula abilmente, si muove con circospezione e inizia persino a fidarsi di Clementine, credendo sia dalla sua parte. Non è così: in un ambiente dove il male si annida in ogni angolo, non c'è nulla che non sia contaminato dalla spietata legge del più forte. Eppure, Sarah non può arrendersi né permettere che qualcuno cerchi di smascherarla. Non adesso che è a un passo dal portare a termine il suo compito. E dalla vita libera e indipendente che ha sempre sognato e che pensa di meritare.
823.92 KIL Genere Shoah