"Eros" di Helmut Krausser - E/O.

Il primo bacio è sempre il più bello. Anche se per averlo bisogna sborsare cinquanta marchi?

"La calma del più forte" di Heinichen Veit - E/O.

Giunto al sesto romanzo della serie del commissario Proteo Laurenti, Veit Heinichen spalanca i retroscena della crisi economica mondiale in corso, addentrandosi nei labirinti della mafia dell'alta finanza, tra politici corrotti, speculazione edilizia, bolle finanziarie e mutui subprime.

"Un arcobaleno nella notte" di Dominique Lapierre.

6 aprile 1652. Un manipolo di coloni olandesi sbarca sull'estremità più meridionale del continente africano.

"Terrore" di Danila Comastri Montanari.

Francia, settembre 1793. La rivoluzione si dibatte in gravi difficoltà, stretta tra nemici interni ed esterni.

"Storia di Neve" di Mauro Corona.

Neve Corona Menin, l'unica bambina nata nel gelido inverno del 1919, è una creatura speciale.

"Se stasera siamo qui" di Catherine Dunne.

Una riunione tra quattro amiche del cuore per festeggiare la loro amicizia: un quarto di secolo di intimità condivise, tradimenti superati, differenze appianate.

"Lo sterminatore" di Andy McNab.

In un mondo senza eroi dove soldati e assassini confondono i ruoli, per Nick Stone, ex SAS e agente K con un passato di violenza e disperazione, resta solo un valore: l'amicizia.

"Lo spazio bianco" di Valeria Parrella.

Maria ha superato da poco i quarant'anni, vive a Napoli, lavora come insegnante in una scuola serale e un giorno, al sesto mese appena di gravidanza, partorisce una bambina che viene subito ricoverata in terapia intensiva neonatale.

"La ragazza di polvere" di Michael Connelly.

Nel 1988, a Los Angeles, una ragazza di sedici anni, Rebecca Verloren, scomparsa da casa, viene ritrovata in un bosco, uccisa a colpi di pistola.

"La notte della paura" di Jeffery Deaver.

Un ladro di gioielli nella Londra di Sherlock Holmes. Una madre che teme il ritorno della figlia degenere, armata di pistola.

"Incendio nella cattedrale. Torino, aprile 1997" di Paolo Maccioni.

In una Torino spaventata dalla invasione sempre più massiccia di extracomunitari provenienti da ogni parte del mondo, divampa improvviso nell'aprile del 1997 l'incendio nella cattedrale dove è custodita la Sacra Sindone, preziosa reliquia della cristianità.