Elicottero precipita in mare: due i morti
Da "La Stampa", Anno 106 n.123 di venerdì 6 maggio 1972.
Nel Golfo di Oristano in Sardegna
Elicottero precipita in mare: due i morti
Le vittime sono un sergente maggiore e un aviere - Salvati gli altri 5 uomini a bordo
(Dal nostro corrispondente)
Cagliari, 25 maggio.
(m.g.) Un elicottero della aeronautica militare, con sette persone a bordo (sei avieri ed un operaio civile), è precipitato nel pomeriggio di oggi al largo di Capo Frasca, nel golfo di Oristano (Sardegna Centro-Occidentale). Due componenti l’equipaggio sono morti annegati. Gli altri sono stati tratti in salvo dai mezzi di soccorso accorsi sul luogo della sciagura. A Capo Frasca ha sede un distaccamento dell'aeronautica militare: c’e anche una piccola rada, con diverse motovedette, per il pronto soccorso in mare. Al largo infatti si svolgono periodicamente esercitazioni militari della Nato. Sulle colline di Capo Frasca, inoltre, si trova un poligono di tiro. L’elicottero, un Agusta Bell 204, è decollato da Capo Frasca poco dopo le 13. L’equipaggio era composto da due piloti, il sottotenente Bergamo ed il sergente Pittirra, da due marescialli, Gianfico e Adelino, da un operaio civile in servizio permanente alla base, dal sergente maggiore Angelo Palmas e dall'aviere Maurizio Gallo. Le vittime sono questi ultimi due. Alla partenza dell’elicottero hanno assistito numerosi avieri, che hanno seguito con lo sguardo il velivolo. Dopo pochi minuti, si è visto l’elicottero perdere improvvisamente quota ed inabissarsi. I soccorritori hanno raccolto cinque naufraghi. I due mancanti all’appello erano rimasti dentro l'elicottero. Due sommozzatori si sono subito immersi, ed hanno riportato in superficie il sergente Palmas e l'aviere Gallo: erano entrambi in condizioni disperate, ma davano ancora segni di vita per cui, con le altre cinque persone che erano a bordo, sono stati trasportati all’ospedale di S.Gavino, dove, nonostante le cure dei sanitari, decedevano poco dopo il ricovero.