Le cicogne nelle risaie di San Gavino
Da "Il Messaggero Sardo", Anno XXV n.7 del Luglio 1993.
LE CICOGNE NELLE RISAIE DI SAN GAVINO
Sorprese a non finire, quest'anno. per gli appassionati di ornitologia. Dopo l'eccezionale nidificazione dei fenicotteri nello stagno di Molentargius di Cagliari e Quartu, è stata accertata la presenza di tredici cicogne nelle campagne di San Gavino.
Si ha l’impressione — sostengono gli esponenti del WWF — che questi animali abbiano trovato nell’isola le condizioni ideali per sostare e magari nidificare. Proprio alcune settimane fa una coppia di cicogne era stata osservata nel Nord Sardegna mentre costruiva il nido in cima a un traliccio dell’alta tensione e per questi giorni è attesa la schiusa delle uova. Nelle campagne di San Gavino le prime due cicogne sono comparse a maggio nelle risaie della cooperativa «Nuove aziende risicole». A distanza di qualche settimana sono giunti alla spicciolata altri undici esemplari. «La mattina molto presto e al tramonto si notano tutte insieme sugli argini delle caselle del riso mentre col lungo becco acchiappano rane, cavallette e altri piccoli animali di cui sono ghiotte — ha affermato Paolo Sanna, presidente della cooperativa - durante la giornata gli uccelli si spostano nelle campagne circostanti. Spesso è facile notarle mentre compiono spettacolari evoluzioni nel cielo del paese». Mentre l'attenzione degli abitanti di San Gavino è concentrata sulla presenza di questi leggendari uccelli, c'è chi si pone il problema della loro tutela. Negli anni passati un gruppo di cicogne casualmente in sosta nelle campagne di Samassi era stato decimato dalle doppiette di ignoti bracconieri. La stessa sorte non toccherà a questi nuovi «turisti pennuti», assicurano i volontari del WWF subito intervenuti in seguito alla segnalazione. La zona in cui sostano le cicogne è una bandita di caccia e gli animali sono ormai sotto la sorveglianza dei dipendenti della cooperativa risicola e dei giovani del Fondo mondiale per la natura. La presenza delle cicogne nell’isola e le numerose segnalazioni di altri avvistamenti (a Decimoputzu. Serramanna e Arborea) è un fenomeno che incuriosisce molto gli appassionati di ornitologia. Gli avvistamenti precedenti a quest'anno, avvenivano quasi esclusivamente durante il passo autunnale, mai in piena stagione riproduttiva. Che anche le cicogne, come i fenicotteri, spinti dalla siccità abbiano scelto la Sardegna come nuovo sito per la nidificazione?