“Poni” e “Vecchio”
"Poni" e "Vecchio"
La questione, oramai, sembra ridotta alle due miniere di « Poni » e « Vecchio » sono i due simboli che, sul Letto della classifica, pare abbiano fatto del Girone una questione strettamente personale. Un duetto, insomma, in un'opera in cui tutte le altre l'anno da comparsa. Sarà cosi Uno alla fine? Staremmo a vedere. Questa volta comunque, cominciamo a parlare di San Gavino e La Maddalena. Le vittorie del San Gavino e de La Maddalena sull'Italcalcio e sul Poligrafico non sono giunte inattese, come non ci Ha sorpresi il pareggio del Montevecchio a Fondi e l'affermazione casalinga del Monteponi sulla Romana Gas. La matricola maddalenina, chiamata alla prova d'appello davanti al suo pubblico, l'ha brillantemente superata. Intendiamoci: la compagine bianco-celeste e ben lungi dall'aver risolto tutti i problemi che l'assillano, comunque nella partita contro il Poligrafico si è notato che la squadra ha raggiunto un certo affiatamento ed il suo gioco è stato di una certa levatura tecnica: un buon segno questo, ma non basta. Anche quando la compagine isolana avrà ottenuto il miglior amalgama, lo innesto di qualche elemento di valore si rende senz'altro necessario. Diciamo ciò per evitare poi falsi rimpianti e troppo cocenti delusioni. La simpatica città maddalenina merita di avere una squadra che sia all'altezza del compito affidatole; i Dirigenti, ne siamo certi, non mancheranno di fare quanto in loro potere per il potenziamento della formazione. Troppo povero è finora il bilancio dei bianco-celesti dopo cinque giornate di campionato: quattro sconfitte, una vittoria! Il San Gavino ha vinto di misura sull'Italcalcio; anche per la squadra di Soro le cose non sono finora andate tanto bene. Smobilitati i giocatori che avevano [...]inesperti. Con essi e cori qualche opportuno innesto, più qualche giocatore della scorsa stagione (Sanno, Siddi, Esu, Desogus, Careddu e Lizio) Soro ha formato la nuova squadra. I bianco-rossi hanno ancora i molto da lavorare prima di raggiungere il necessario affiatamento; trovato il quale le cose cambieranno d'aspetto. Il Monteponi, con la vittoria sulta Romana Gas, si è installato in testa alla classifica a pari punti con il Montevecchio. Il successo dei rosso-blu iglesienti (ed il punteggio di una rete a zero non deve trarre in inganno) è stato pienamente meritato: scatto,velocità, classe: ecco le doti della compagine di Piccione. La Romana Gas si è dimostrata (come nello scorso campionato) squadra spigolosa, dura nei contatti ed alquanto scorretta. Il Monteponi ha tuttavia superati gli avversari, che aiutati dalla fortuna (quattro palloni respinti dal palo a portiere battuto) e dall'arbitro (che Dio l'abbia in gloria!) sono sfuggiti ad. una più severa lezione. II Montevecchio ha lasciato imbattuto il campo del Fondi, che in giornata felicissima, per quanto s'impegnasse non è riuscito [...]
Articolo incompleto, dal Corriere dello Sport del 11 novembre 1950.
