Differenze tra le versioni di "Montevecchio-San Gavino 2-2"

Da Il Filo della Memoria 2.0 - Biblioteca Multimediale di San Gavino Monreale (VS).
 
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[[Category:Documenti Calcio]]
 
==Montevecchio San Gavino 2-2 (12/11/1950)==
 
==Montevecchio San Gavino 2-2 (12/11/1950)==
  
===Montevecchio San Gavino 2-2 (2-1) 12-11-1950 (da "L'Informatore")===
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===Montevecchio San Gavino 2-2 (2-1) 12-11-1950===
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'''Da "L'Informatore" del 13 novembre 1950.'''
  
 
Montevecchio,  12  novembre. Questi «derby» sconvolgono i pronostici, danno alle partite un tono particolare, un colore talvolta sorprendente, sempre appassionante;  sono combattuti e sono più spesso l'impegno il  «cuore»  ad avere, il  sopravento  sulla  tecnica  e  sulle  azioni tecnicamente condotte. Il S. Gavino, che ha ai suo attivo  una sola  vittoria,  che  era apparso ancora    lontano    dalle sue  vere  possibilità,  è  riuscito ad  inchiodare , la capolista proprio sul terreno di casa, sotto  gli occhi dei sorpresi ammiratori della squadra di Ricci. Bi­sogna pur dire che l'undici dì Soro ha meritato il «punto» per il suo coraggio nel difender­si, per l'abilità con cui ha sa­puto rintuzzare le azioni degli attaccanti azzurri, per l'intel­ligente condotta di gara insom­ma che ha permesso di rimon­tare, nel corso della ripresa, lo svantaggio di una rete. Netto è  stato  il  dominio  territoriale i dei  locali  che    hanno    tenuto per i tre quarti le redini  della partita ma altrettanto decise il S. Gavino nel porre il veto al­le  loro ambizioni.
 
Montevecchio,  12  novembre. Questi «derby» sconvolgono i pronostici, danno alle partite un tono particolare, un colore talvolta sorprendente, sempre appassionante;  sono combattuti e sono più spesso l'impegno il  «cuore»  ad avere, il  sopravento  sulla  tecnica  e  sulle  azioni tecnicamente condotte. Il S. Gavino, che ha ai suo attivo  una sola  vittoria,  che  era apparso ancora    lontano    dalle sue  vere  possibilità,  è  riuscito ad  inchiodare , la capolista proprio sul terreno di casa, sotto  gli occhi dei sorpresi ammiratori della squadra di Ricci. Bi­sogna pur dire che l'undici dì Soro ha meritato il «punto» per il suo coraggio nel difender­si, per l'abilità con cui ha sa­puto rintuzzare le azioni degli attaccanti azzurri, per l'intel­ligente condotta di gara insom­ma che ha permesso di rimon­tare, nel corso della ripresa, lo svantaggio di una rete. Netto è  stato  il  dominio  territoriale i dei  locali  che    hanno    tenuto per i tre quarti le redini  della partita ma altrettanto decise il S. Gavino nel porre il veto al­le  loro ambizioni.
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S.  Gavino:  Sanna,  Esu,  Siddi,  Secchi, Desogus,  Careddu,  Lizio.  Scolafurru, Piludu, Piras II, Fois.
 
S.  Gavino:  Sanna,  Esu,  Siddi,  Secchi, Desogus,  Careddu,  Lizio.  Scolafurru, Piludu, Piras II, Fois.
  
''Da "L'Informatore" del 13 novembre 1950.''
 
  
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===San Gavino - Montevecchio 2-2===
  
===San Gavino - Montevecchio 2-2 (dal "Corriere dello Sport")===
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'''Dal "Corriere dello Sport" del 13 novembre 1950.'''
  
 
SAN GAVINO: Sanna; Esu, Desogus, Siddi; Secchi, Cared-du; Lizio, Scolavurru, Piludu, Piras II, Fois.
 
SAN GAVINO: Sanna; Esu, Desogus, Siddi; Secchi, Cared-du; Lizio, Scolavurru, Piludu, Piras II, Fois.
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A questo punto, però si chiu­de il bilancio attivo degli az­zurri, mentre i bianco-rossi passano al contrattacco per raccogliere la messe del meri­tato pareggio. Ecco al 32' Piras raccogliere pronto di testa un pallone for­nitogli da Lizio e segnare pre­gevolmente la rete della ban­diera. Null'altro di notevole nella prima parte della gara e quin­di. nella ripresa, Lizio si inca­rica, al 33', di segnare su mi­schia la rete del pareggio per la sua squadra. Meritano particolare menzio­ne per il San Cavino la difesa in blocco e all'attacco Piras e Lizio; del Montevecchio, Len­tini. ha figurato più degli altri. Si può concludere afferman­do che il Montevecchio si è mostrato oggi in campo con prestazione senz'altro ai di sot­to del normale come livello tecnico e rendimento. Il gioco è stato sensibilmen­te ostacolato dalla ininterrotta pioggia caduta in campo per tutti i novanta minuti. Un particolare elogio merita Sanna, guardiano del San Gavino.
 
A questo punto, però si chiu­de il bilancio attivo degli az­zurri, mentre i bianco-rossi passano al contrattacco per raccogliere la messe del meri­tato pareggio. Ecco al 32' Piras raccogliere pronto di testa un pallone for­nitogli da Lizio e segnare pre­gevolmente la rete della ban­diera. Null'altro di notevole nella prima parte della gara e quin­di. nella ripresa, Lizio si inca­rica, al 33', di segnare su mi­schia la rete del pareggio per la sua squadra. Meritano particolare menzio­ne per il San Cavino la difesa in blocco e all'attacco Piras e Lizio; del Montevecchio, Len­tini. ha figurato più degli altri. Si può concludere afferman­do che il Montevecchio si è mostrato oggi in campo con prestazione senz'altro ai di sot­to del normale come livello tecnico e rendimento. Il gioco è stato sensibilmen­te ostacolato dalla ininterrotta pioggia caduta in campo per tutti i novanta minuti. Un particolare elogio merita Sanna, guardiano del San Gavino.
  
''Dal "Corriere dello Sport" del 13 novembre 1950.''
 
  
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===Montevecchio - San Gavino 2 - 2===
  
===Montevecchio - San Gavino 2 - 2 (dalla "Tribuna dello Sport")===
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'''Dalla "Tribuna dello Sport" del 13 novembre 1950 (articolo incompleto).'''
  
 
SAN GAVINO: Sanna,  Esu, Siddi, Secchi,  Desogus, Careddu, Lizio, Scolafurru,  Piludu, Piras II, Fois.
 
SAN GAVINO: Sanna,  Esu, Siddi, Secchi,  Desogus, Careddu, Lizio, Scolafurru,  Piludu, Piras II, Fois.
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attivo degli azzurri mentre i bianchi di S. Lucia passano al contrattacco per racco­gliere la messe del meritato pareggio. Ecco al 32" Piras II farsi onore. Infatti l'interno sinistro  del S. Gavino raccoglie di testa un pallone fornitogli da Piludu e riesce a segnare pregevolmente  la  rete    della bandiera.
 
attivo degli azzurri mentre i bianchi di S. Lucia passano al contrattacco per racco­gliere la messe del meritato pareggio. Ecco al 32" Piras II farsi onore. Infatti l'interno sinistro  del S. Gavino raccoglie di testa un pallone fornitogli da Piludu e riesce a segnare pregevolmente  la  rete    della bandiera.
 
Dopo  il  riposo  Lizio  si incarica  al  33'  di  segnare su mischia la rete del pa­reggio per la sua squadra in effetti, si può conclu­dere  questa  cronaca  affer­mando che il Montevecchio si è presentato oggi in cam­po con una prestazione senz'altro altro al disotto dal normale come livello tecnico e rendimento e di più molte preziose occasioni sano state sciupate  dalla linea  at­taccante  dei  minerari.    Il gioco  è stato sensibilmente ostacolato dalla ininterrotta pioggia caduta in campo per tutti i 90 minuti. Particolare elogio è meritato da Sanna il guardiano del S. Gavino.
 
Dopo  il  riposo  Lizio  si incarica  al  33'  di  segnare su mischia la rete del pa­reggio per la sua squadra in effetti, si può conclu­dere  questa  cronaca  affer­mando che il Montevecchio si è presentato oggi in cam­po con una prestazione senz'altro altro al disotto dal normale come livello tecnico e rendimento e di più molte preziose occasioni sano state sciupate  dalla linea  at­taccante  dei  minerari.    Il gioco  è stato sensibilmente ostacolato dalla ininterrotta pioggia caduta in campo per tutti i 90 minuti. Particolare elogio è meritato da Sanna il guardiano del S. Gavino.
Raffaele Zedda
 
  
''Dalla "Tribuna dello Sport" del 13 novembre 1950 (articolo incompleto).''
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'''Raffaele Zedda'''

Versione attuale delle 15:16, 4 dic 2012

Montevecchio San Gavino 2-2 (12/11/1950)

Montevecchio San Gavino 2-2 (2-1) 12-11-1950

Da "L'Informatore" del 13 novembre 1950.

Montevecchio, 12 novembre. Questi «derby» sconvolgono i pronostici, danno alle partite un tono particolare, un colore talvolta sorprendente, sempre appassionante; sono combattuti e sono più spesso l'impegno il «cuore» ad avere, il sopravento sulla tecnica e sulle azioni tecnicamente condotte. Il S. Gavino, che ha ai suo attivo una sola vittoria, che era apparso ancora lontano dalle sue vere possibilità, è riuscito ad inchiodare , la capolista proprio sul terreno di casa, sotto gli occhi dei sorpresi ammiratori della squadra di Ricci. Bi­sogna pur dire che l'undici dì Soro ha meritato il «punto» per il suo coraggio nel difender­si, per l'abilità con cui ha sa­puto rintuzzare le azioni degli attaccanti azzurri, per l'intel­ligente condotta di gara insom­ma che ha permesso di rimon­tare, nel corso della ripresa, lo svantaggio di una rete. Netto è stato il dominio territoriale i dei locali che hanno tenuto per i tre quarti le redini della partita ma altrettanto decise il S. Gavino nel porre il veto al­le loro ambizioni. E' piovuto ed è forse questa la ragione per cui la partita non ha avuto il suo regolare svolgimento, ma tale condizione di svantaggio era comune i ad entrambe le squadre per cui se gli azzurri hanno come attenuante la sfortuna, il San Gavino ha l'alto merito di aver dosato, le energie, dì aver reagito senza indugi ogni volta che ne ha avuto l'occasione. Il terreno viscido ha impedito ai locali di praticare il solito gioco di linea; molti tiri sono andati a lato ed in questo vi è stata anche della imprecisione Il San Gavino merita un incondizionato elogio, tutti i bianchi sono stati all'altezza della situazione ed in particolar modo Sanna che ha messo in ve trina una serie di parate eccezionalmente interessanti. Dei locali il solo Lentini si è elevato sugli altri. Il risultato era da prevedere molto diversamente che già al 4' Ninci raccogliendo un centro dì Fassberger segnava la pri­ma rete. Al 19' su lunga rimes­sa di Ghilli Lentini raccoglieva e dava a Fassberger il quale, con bellissimo tiro diagonale, raddoppiava il vantaggio. La reazione degli ospiti non è sta­ta eccessivamente preoccupante ma ai 32' Piras insaccava di testa sfruttando un dosato passaggio di Piludu. La ripresa era caratterizzata dagli inutili attacchi degli azzurri; erano invece gli ospiti a raggiungere il pareggio al 33' con un goal di Lizio che districandosi abil­mente in una mischia nell'area del Montevecchio insaccava pochi centimetr sotto la tra versa. Arbitro Pannella dell'Aquila. Montevecchio: Ghilli, Temassi, Abis, Idili, Palo, Di Cocco, Fassberger, Lucchini, Benedenti, Lentini, Ninci. S. Gavino: Sanna, Esu, Siddi, Secchi, Desogus, Careddu, Lizio. Scolafurru, Piludu, Piras II, Fois.


San Gavino - Montevecchio 2-2

Dal "Corriere dello Sport" del 13 novembre 1950.

SAN GAVINO: Sanna; Esu, Desogus, Siddi; Secchi, Cared-du; Lizio, Scolavurru, Piludu, Piras II, Fois. MONTEVECCHIO: Ghilli : Temussi, Palo, Abis; Idili, Di Cocco; Fasseberger, Luchini, Benedetti, Lentini, Ninci. Arbitro: Pennella dell'A­quila. Marcatori: Nel primo tempo al 4' Ninci, al 19' Fasseberger, al 32' Piras II; nella ripresa al 33' Lizio. MONTEVECCHIO, 12. La spartizione dei punti nel derby della promozione, disputato in casa del Montevecchio, si deve indubbiamente oltre che alla notevole impresa dei ra­gazzi di Vincenzo Soro, parti­colarmente al fatto che gli az­zurri di Ricci hanno, forse, sottovalutato i loro avversar! e che anche le loro numerose azioni d'attacco si sono dimo­strate poco incisive al momen­to della conclusione. I locali si lanciano all'attac­co e già al 4' passano in van­taggio con Ninci che sfrutta un allungo di Fasseberger. Il successo viene raddoppiato esattamente dopo un quarto d'ora ad opera dell'ala destra Fassberger che insacca un pallone fornitogli da Lentini. A questo punto, però si chiu­de il bilancio attivo degli az­zurri, mentre i bianco-rossi passano al contrattacco per raccogliere la messe del meri­tato pareggio. Ecco al 32' Piras raccogliere pronto di testa un pallone for­nitogli da Lizio e segnare pre­gevolmente la rete della ban­diera. Null'altro di notevole nella prima parte della gara e quin­di. nella ripresa, Lizio si inca­rica, al 33', di segnare su mi­schia la rete del pareggio per la sua squadra. Meritano particolare menzio­ne per il San Cavino la difesa in blocco e all'attacco Piras e Lizio; del Montevecchio, Len­tini. ha figurato più degli altri. Si può concludere afferman­do che il Montevecchio si è mostrato oggi in campo con prestazione senz'altro ai di sot­to del normale come livello tecnico e rendimento. Il gioco è stato sensibilmen­te ostacolato dalla ininterrotta pioggia caduta in campo per tutti i novanta minuti. Un particolare elogio merita Sanna, guardiano del San Gavino.


Montevecchio - San Gavino 2 - 2

Dalla "Tribuna dello Sport" del 13 novembre 1950 (articolo incompleto).

SAN GAVINO: Sanna, Esu, Siddi, Secchi, Desogus, Careddu, Lizio, Scolafurru, Piludu, Piras II, Fois. MONTEVECCHIO: Ghilli, Temussi, Abis, Idili, Palo, Di Cocco. Fassberger. Luchini. Benedetti Lentini, Ninci. ARBITRO : Pannella dell'Aquila. La spartizione dei punti al derby della promozione disputato in casa del Montevecchio si deve indubbiamente, oltre che alla notevole ripresa dei ragazzi di Cenzo Soro, particolarmente al fatto che gli azzurri di Ricci hanno forse sottovalutato i loro avversari e ad onta delle loro numerose azioni d'attacco si sono dimostrai poco incisivi al momento della conclusione. I locali si lanciano all'attacco e già al 4' passano in vantaggio, con la prima rete realizzata da Ninci su allungo di Fassberger . Il successo viene raddoppiato[...] attivo degli azzurri mentre i bianchi di S. Lucia passano al contrattacco per racco­gliere la messe del meritato pareggio. Ecco al 32" Piras II farsi onore. Infatti l'interno sinistro del S. Gavino raccoglie di testa un pallone fornitogli da Piludu e riesce a segnare pregevolmente la rete della bandiera. Dopo il riposo Lizio si incarica al 33' di segnare su mischia la rete del pa­reggio per la sua squadra in effetti, si può conclu­dere questa cronaca affer­mando che il Montevecchio si è presentato oggi in cam­po con una prestazione senz'altro altro al disotto dal normale come livello tecnico e rendimento e di più molte preziose occasioni sano state sciupate dalla linea at­taccante dei minerari. Il gioco è stato sensibilmente ostacolato dalla ininterrotta pioggia caduta in campo per tutti i 90 minuti. Particolare elogio è meritato da Sanna il guardiano del S. Gavino.

Raffaele Zedda