Differenze tra le versioni di "Fulminato"
Da Il Filo della Memoria 2.0 - Biblioteca Multimediale di San Gavino Monreale (VS).
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Nel pomeriggio del 5 andante si scatenò su questo Comune un furioso temporale, causa di una sventura che ha contristato l'intera popolazione. A circa tre chilometri dall'abitato lavoravano in aperta campagna tre servi del farmacista Paderi, residente in codesto capoluogo, i quali furono colpiti da un fulmine. Uno di essi, e cioè il giovinetto Raimondo Cancedda, rimase all'istante cadavere; gli altri due, quantunque sbattuti furiosamente al suolo, non riportarono che contusioni leggiere. | Nel pomeriggio del 5 andante si scatenò su questo Comune un furioso temporale, causa di una sventura che ha contristato l'intera popolazione. A circa tre chilometri dall'abitato lavoravano in aperta campagna tre servi del farmacista Paderi, residente in codesto capoluogo, i quali furono colpiti da un fulmine. Uno di essi, e cioè il giovinetto Raimondo Cancedda, rimase all'istante cadavere; gli altri due, quantunque sbattuti furiosamente al suolo, non riportarono che contusioni leggiere. |
Versione delle 14:34, 23 feb 2011
Da "La Stampa - Gazzetta Piemontese" del 14 aprile 1889.
SAN GAVINO (Sardegna). - Fulminato.
Nel pomeriggio del 5 andante si scatenò su questo Comune un furioso temporale, causa di una sventura che ha contristato l'intera popolazione. A circa tre chilometri dall'abitato lavoravano in aperta campagna tre servi del farmacista Paderi, residente in codesto capoluogo, i quali furono colpiti da un fulmine. Uno di essi, e cioè il giovinetto Raimondo Cancedda, rimase all'istante cadavere; gli altri due, quantunque sbattuti furiosamente al suolo, non riportarono che contusioni leggiere.